Autore: Stefano Tomassini
ISBN: 9788899473808
16,5 x 24, 132 pagine
Anno: 2018
Collana: Bermudas
Progetto Grafico: Solchi graphic design
Fermare il tempo è un atto di resistenza contro le forze dell’oblio: la felicità è ciò che resta quando nulla conta più, né un prima né un poi. Il libro indaga e analizza alcuni eventi che hanno messo alla prova la danza e le performance contemporanee attraverso condizioni estreme e impossibili, come danzare a corpo morto o al buio, nell’immobilità o fuori luogo (ossia in musei o gallerie). Come una pratica in contrappunto alla cultura del rendimento e del compimento, e contro le ideologie ossessive del profitto e della visibilità. La danza e la performance sono oggi, invece, direttamente impegnate in un dibattito che riguarda le maggiori trasformazioni dell’esperienza del tempo: bloccato, intensamente trattenuto, radicalmente sospeso, fermo.
Autore:
Stefano Tomassini (1966) ha studiato teatro e danza. È ricercatore all’Università IUAV di Venezia ed è consulente per la danza per i programmi di LuganoInScena al LAC-Lugano Arte e Cultura; ha inoltre insegnato a Ca’ Foscari a Venezia e all’Università della Svizzera Italiana.
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.