Il manierismo a Crema. Un ciclo di affreschi di Aurelio Buso restituito alla città

Il catalogo della mostra realizzata dal Museo Civico di Crema e del Cremasco, presenta al pubblico un ciclo di ventisette dipinti murali, rara testimonianza superstite dell’opera del cremasco Aurelio Buso de Capradossi. Gli affreschi, raffiguranti scene mitologiche, in origine decoravano il piano nobile di Palazzo Alfieri, e furono strappate nel 1933. Solo con l’acquisto da parte del Comune di Crema nel 2018 si è potuto riunire il ciclo e procedere a un primo intervento di restauro che ne ha garantito la conservazione e migliorato la leggibilità.

Matteo Facchi, professore a contratto all’Università Statale di Milano e curatore del Museo Civico di Crema e del Cremasco. Per Scalpendi è curatore anche di “La pieve di Palazzo Pignano nella storia e nell’arte” (2017), “La cattedrale di Crema. Assetti originali e opere disperse” (2012), “La cattedrale di Crema. Liturgia, devozione e rappresentazione del potere” (2011); Gabriele Cavallini, dottore di ricerca in Storia dell’arte. Per Scalpendi è curatore anche di “La cattedrale di Crema. Assetti originali e opere disperse” (2012), “La cattedrale di Crema. Liturgia, devozione e rappresentazione del potere” (2011)