Autore: Giovanni Papini
a cura di Tommaso Casini
ISBN: 9791259551085
14 x 20 cm, 580 pagine
Anno: 2023
Collana: Critica d'arte
Direttore di Collana: Fabio Vittucci
Progetto Grafico: Solchi graphic design
Il volume raccoglie per la prima volta gli scritti di Giovanni Papini, pubblicati tra il 1903 e il 1957, dedicati a questioni estetiche, storico-artistiche e alla riflessione sugli artisti del passato e contemporanei con cui lo scrittore fiorentino intrattenne rapporti di amicizia e con i quali si confrontò criticamente. Una parte dei testi raccolti compaiono nel volume dal titolo Scrittori e artisti nell’edizione di Tutte le opere, pubblicata in dieci volumi da Mondadori tra il 1958 e il 1966. Ad essi sono stati aggiunti altri scritti sparsi su riviste e volumi e l’inedito Scultore dal Rapporto sugli uomini. Da opere come la Vita di Michelangiolo sono stati inoltre trascelti i paragrafi che meglio possono mettere in luce la scrittura visiva sull’opera scultorea e pittorica dell’artista rinascimentale alla cui figura Papini era particolarmente legato e a cui dedicò il suo intenso omaggio letterario e biografico pubblicato da Garzanti nel 1949. Da Gog e da Passato remoto sono stati scelti alcuni scritti sul tema della città del futuro e i monumenti di Firenze. Ne emerge un percorso di lettura variegato, in ordine cronologico di pubblicazione, che restituisce l’evolversi degli interessi e degli interventi di Papini per le arti visive – aspetto non ancora pienamente considerato dalla critica – nel quale si possono individuare la vastità del panorama delle sue conoscenze, l’inclinazione dei gusti e la trasformazione del suo linguaggio.
Il volume è introdotto da un saggio di Tommaso Casini sulla ritrattistica di Papini attraverso la quale si sono tessuti nell’arco dell’esistenza dello scrittore numerosi rapporti con pittori e scultori del suo tempo.
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